Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice di Procedura Penale.
(Officialità dell'azione penale)
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(Irretrattabilità dell'azione penale)
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Se il reato è estinto, se l'azione penale non avrebbe potuto essere iniziata, se l'azione penale non può essere proseguita, il giudice pronuncia
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(Divieto di riproporre l'azione civile)
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(Esercizio dell'azione civile nel procedimento penale)
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(Azione civile proposta in sede civile)
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(Inammissibilità della querela dopo proposta l'azione civile)
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Se l'azione civile non è esercitata in sede penale, il giudizio civile è sospeso fino a che sull'azione penale sia pronunciata la sentenza indicata
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(Esercizio dell'azione civile e obbligo della testimonianza)
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(Legittimazione attiva e passiva all'esercizio dell'azione civile)
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(Relazioni tra il giudicato penale e l'azione civile)
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Le persone indicate nella prima parte dell'articolo precedente possono esercitare l'azione civile nel procedimento penale, costituendosi parte civile
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(Esercizio dell'azione civile da parte del pubblico ministero nell'interesse di incapaci)
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(Proscioglimento per difetto di una condizione di procedibilità. Riproponibilità dell'azione penale)
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(Esercizio dell'azione penale da parte del pubblico ministero o del pretore)
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Chi ha diritto di esercitare l'azione civile nel procedimento penale può costituirsi parte civile.
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L'ordinanza che respinge la costituzione di parte civile non pregiudica il successivo esercizio dell'azione in giudizio civile.
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L'esercizio dell'azione penale non può sospendersi, interrompersi o farsi cessare, se non nei casi espressamente preveduti dalla legge.
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L'ammissione della parte civile dopo trascorso tale termine rende nulla la sentenza nella parte in cui pronuncia sull'azione civile.
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Anche se non è stato emesso il mandato d'arresto o compilato il processo verbale, il pubblico ministero può esercitare l'azione penale.
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Con la stessa dichiarazione può essere fatta rinuncia anche all'azione civile per le restituzioni e per il risarcimento del danno.
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Chi ha diritto di esercitare l'azione civile anche se si è costituito parte civile non può esimersi per tale motivo dall'obbligo della testimonianza.
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Quando l'azione penale è già in corso, il giudice civile o amministrativo o la pubblica Autorità che procede disciplinarmente ordina la sospensione
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Il pubblico ministero può richiedere la citazione del responsabile civile solo quando esercita l'azione civile a' termini dell'articolo 105. Tale
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La parte civile la cui costituzione deve considerarsi revocata a norma dell'articolo 102 conserva il diritto di proporre la sua azione in sede civile.
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Il pubblico ministero o il pretore per i reati di sua competenza inizia ed esercita con le forme stabilite dalla legge l'azione penale, a norma
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Nei casi in cui, per promuovere l'azione penale, è necessaria la richiesta, questa è presentata per iscritto a qualsiasi ufficio del pubblico
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Nondimeno, se il responsabile civile è messo fuori causa ad istanza della parte civile, questa non può più esercitare l'azione civile contro di lui
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Le ordinanze che mettono fuori causa il responsabile civile non pregiudicano il successivo esercizio dell'azione contro di lui in giudizio civile
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La parte civile che ha revocato espressamente la sua costituzione non può proporre azione in sede civile neppure per la rifusione delle spese, salvo
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non doversi procedere perchè l'azione penale non poteva essere esercitata.
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l'azione contro il responsabile civile davanti il giudice civile.
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La querela non è più ammessa quando chi avrebbe avuto diritto di presentarla ha proposto davanti al giudice civile l'azione per le restituzioni o per
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L'amnistia toglie al giudice il potere di esaminare e di decidere ogni altra questione relativa all'azione penale, quando questo esame non è
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Quando la decisione sull'esistenza di un reato dipende dalla risoluzione di una controversia sullo stato delle persone, l'esercizio dell'azione
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trasmesso immediatamente a cura del cancelliere al pubblico ministero competente ad iniziare l'azione penale per la falsità.
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Se lo stato d'infermità di mente risulta prima che il giudice sia stato investito dell'azione penale, il giudice istruttore provvede su richiesta del
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Quando il giudice di primo grado ha dichiarato che il reato è estinto o che l'azione penale non poteva essere iniziata o proseguita, il giudice
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favore della Cassa delle ammende di una somma da lire duemila a diecimila, senza pregiudizio di ogni azione civile e penale.
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Quando vi è costituzione di parte civile o quando il pubblico ministero esercita l'azione civile a' termini dell'articolo 105, il responsabile civile
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Quando l'incertezza è stata cagionata dal fatto della persona non identificata, il giudice, salva l'azione penale se il fatto costituisce reato, può
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La parte civile e il pubblico ministero quando agisce a norma dell'articolo 105 possono dopo l'ordinanza di sospensione esercitare l'azione davanti
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, dell'istanza o dell'autorizzazione, non impedisce l'esercizio dell'azione penale per il medesimo fatto e contro la stessa persona, se la querela, la richiesta
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La corte di cassazione, se annulla solamente le disposizioni o i capi della sentenza che riguardano la azione civile proposta a norma dell'articolo
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avvenne in tutto o in parte l'azione o l'omissione o si verificò l'evento. Tale competenza è regolata dalle disposizioni dei due articoli precedenti.
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in alcun caso ritardare l'azione dell'Autorità giudiziaria.
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Nel caso di condanna dell'imputato, l'azione civile già esercitata nel procedimento penale non può essere più proposta in sede civile o
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devolute alla Cassa delle ammende avviene nell'ordine stabilito nell'articolo 191 del codice penale, salva l'azione civile per ottenere con le forme
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e all'azione civile in questo proposta.
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costituisce reato o per un'altra ragione, se il reato è estinto, se l'azione penale non avrebbe potuto essere iniziata, se l'azione penale non può essere
Accademia della crusca
